mariaprisco86 |
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| CITAZIONE La Liga - I record di Messi, i saluti a Pellegrini
Eurosport - lun, 17 mag 11:19:00 2010
Sui giornali spagnoli i titoli sono tutti per il Barcellona campione per la 20a volta; Leo Messi dominatore, con il titolo di Pichichi e la Scarpa d'Oro. Intanto, Madrid piange: Valdano assicura cambiamenti, Pellegrini sarà sostituito a breve. Con chi? Mourinho è in pole position
Alla fine il titolo è arrivato: il Barcellona di Pep Guardiola si aggiudica il 20° campionato spagnolo, mettendo fine alle voci che già davano per fallimentare la stagione dei blaugrana. Certo, fare meglio dei sei titoli del 2009 (inteso come anno) era difficile: dopo l'eliminazione dalla Coppa del Rey contro il Siviglia e l'uscita a testa bassa dalla Champions in semifinale contro l'Inter, il popolo catalano si prende la soddisfazione di far tacere le trombe di Madrid, che in estate sembrava poter essere in grado di monopolizzare la Liga.
E CHE NUMERI...– Con il titolo arriva anche il record di punti: 99 quelli archiviati dai Guardiola Boys contro i 92 del Real del 1998-99. E soprattutto si celebrano i 34 gol di Lionel Messi, capace di eguagliare così i numeri di Ronaldo nel 1996-97. E' lontano invece il record condiviso da Telmo Zarra ed Hugo Sanchez, rispettivamente autori di 38 reti del 1950-51 con la maglia dell'Athletic Bilbao e 38 reti con quella del Real Madrid '89/90.
UN MESSI TUTTO D'ORO - La Scarpa d'Oro di questa stagione è della Pulce, che lascia indietro Didier Drogba del Chelsea e Antonio di Natale dell'Udinese, entrambi arrivati a quota 29; sono 47 (avete capito bene, 47!) i suoi gol totali, abbastanza per poter riconfermare il Pallone d'Oro già conquistato l'anno scorso. La doppietta era riuscita l'ultima volta a un certo Marco Van Basten nel 1988 e 1989: non uno qualunque.
E IL REAL DOV'E'? - Secondi in Liga a tre punti dai nemici storici del Barca, eliminati e umiliati negli ottavi di Coppa del Re dall'Alcorcon, squadra di serie C, fuori negli ottavi anche in Champions contro il Lione. Una stagione a dir poco fallimentare quella dei Meregues, partita con un investimento di circa 250 milioni di euro, puntando soprattutto su tre stelle: Kakà, da insostituibile al Milan, è stato bloccato dagli infortuni (e sostituito in più di un'occasione); Cristiano Ronaldo non ha tradito le attese, ma troppe volte si è trovato solo contro il mondo; Benzema, stella del calcio francese, ha guardato dalla panchina la maggior parte dei match dei Blancos e guarderà da casa i Mondiali sudafricani dei Bleus.
BYE BYE PELLEGRINI - Il futuro di Manuel Pellegrini sarà con tutta probabilità lontano da Madrid: la stampa iberica, e Marca su tutti, lo da' già per spacciato e le parole del direttore sportivo dei madrileni, Jorge Valdano, non fa che confermare questa tesi. "Ci saranno tanti cambiamenti nella prossima stagione, soprattutto nel mercato. Per quanto riguarda l'allenatore, ci saranno delle riunioni per decidere in merito". Il nome del successore di Pellegrini c'è già, ed è quello di José Mourinho: "Per il momento ha altre battaglie da combattere", dice Valdano. Già, il 22 maggio sarà a Madrid: vedremo se avrà già i bagagli per restarci anche dopo la finale di Champions League…
Davide Bighiani / Eurosport |
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