#5 FABIO CANNAVARO

Cannavaro: «Rammarico per questi due punti persi»
La classifica questa volta si è mossa, al contrario delle ultime trasferte. Ma la gara di Catania è un’altra di quelle che finisce di diritto nei rimpianti di stagione. Un 1-1 che sta decisamente più stretto ai bianconeri.

Fabio Cannavaro non usa mezze parole per commentare il risultato: «C’è rammarico per questi altri due punti persi. Pur non giocando benissimo, abbiamo creato parecchie occasioni, soprattutto nel primo tempo. Peccato per la fine della corsa per la Champions League e per il sorpasso del Napoli».

Agente Cannavaro: «Aspettiamo le decisioni della Juve»

Fedele: «La società bianconera deve decidere se esercitare o meno il diritto di opzione per il prolungamento e solo dopo ciò si capirà di più sul futuro di Fabio. Napoli? Un ritorno a casa farebbe piacere»TORINO, 7 maggio - Il futuro di Fabio Cannavaro alla Juve è appeso ad un filo. Con ogni probabilità la Juve lo lascerà andare. Il suo procuratore, Gaetano Fedele, ai microfoni di tuttomercatoweb.com è cauto: «Bisogna aspettare che la Juve decida se esercitare o meno il diritto di opzione per il prolungamento e solo dopo ciò si capirà di più sul futuro di Fabio». Per il capitano della Nazionale si parla di Napoli: «Essendo napoletano, chiaramente un ritorno al Napoli farebbe piacere, ma ora è sotto contratto con la Juventus e dunque si pensa solo al bianconero. Eventualmente, si vedrà. Bisognerebbe chiedere al presidente De Laurentiis di un loro eventuale interesse: a fine stagione ci vedremo con la Juve e poi decideremo».

NAPOLI - Tra gli assistiti di Fedele c'è anche Grava «Ci sono stati alcuni contatti per il rinnovo con il Napoli: tra una decina di giorni spero si possa concludere tutto in maniera positiva: ci sono stati contatti anche con altre società, ma lui vorrebbe restare fortemente in azzurro. Per adesso non c'è ancora nulla di firmato, vedremo». L'altro Cannavaro, invece? : «Per Paolo, il contratto scade nel 2011, quindi prima del prossimo campionato non se ne parla».

Cannavaro: «Sono un capitano senza contratto»

SESTRIERE, 24 maggio - «Sono un capitano senza contratto». Così Fabio Cannavaro fa il punto sul suo futuro. A poche settimane dal Mondiale, parla il difensore bianconero e della Nazionale: «L'opzione per il rinnovo della Juventus è scaduta. Il Napoli? Non mi vuole ma io voglio il Napoli. Materazzi può esibire tutte le maglie che vuole, io ho le medaglie».

L'ORGOGLIO - «Io mi sento italiano al 100%, e quando vedo il tricolore anche in altri sport mi emoziono: non so perchè per altri non sia così». Così Fabio Cannavaro, capitano della Nazionale, risponde al rischio di tifo contro segnalato ieri da Lippi, e alle dichiarazioni di Renzo Bossi. «Non so se c'entri o meno anche la politica - ha aggiunto Cannavaro - penso che ognuno sia libero di fare quel che vuole, dico solo che io all'Inno mi emoziono». Quanto al tifo e alla fiducia nei confronti di questa Italia, il capitano azzurro aggiunge: «Sono da 13 anni in Nazionale e non mi ricordo mai una partenza tranquilla. Certo, questa volta andiamo in Sudafrica da campioni del mondo e sembriamo gli ultimi arrivati. Eppure noi abbiamo l'obbligo di crederci. Non succede, ma se succede...».

AVE CESARE - Marcello Lippi è di nuovo sulla via dell'addio dopo il Mondiale, e all'orizzonte si profila Cesare Prandelli. «Mi piace molto - dice il capitano azzurro, Fabio Cannavaro, che dopo il Mondiale con ogni probabilità chiuderà la sua carriera in Nazionale - ho lavorato con lui un mese a Parma. È un allenatore che lavora molto bene, e credo che possa far vedere le sue qualità anche sulla panchina dell'Italia». Quanto all'addio di Lippi «non avrà alcun peso sul Mondiale partire per il Sudafrica sapendo che accadrà: era così già quattro anni fa, durante il Mondiale di Germania 2006».