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| CITAZIONE TORINO, 5 maggio - Il maestro contro l'allievo. Louis Van Gaal attacca Mourinho per il suo comportamento nel Camp Nou a fine partita col Barcellona: «Non lo avrei fatto, non mi sarei mai comportato in maniera così provocatoria», ha dichiarato il tecnico del Bayern in un'intervista al Mundo Deportivo, in cui l'olandese si è soffermato sul suo rapporto con lo Special One ai tempi in cui Mou era un semplice assistente di Van Gaal, che allenava il Barça, e il suo compito principale era analizzare gli avversari. «Lavorava seriamente, puntuale, mi inviava le sue analisi a casa. Allora era molto umile. E' stato bello vedere la sua evoluzione e come stava diventando una personalità. Le sue analisi erano buone, mi accorsi subito che capiva il gioco. Lo educai e gli mostrai come lavorare perché io penso il calcio in maniera diversa da tutti gli altri allenatori». E la differenza anche con Mourinho è chiara per la guida del club bavarese: «Lui allena per vincere, io per giocare bene e vincere. Il mio percorso è più difficile del suo». Il 22 maggio il verdetto. |
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