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| CITAZIONE Il Madrid va sotto per colpa del gol di Aduriz ma si affida al suo fuoriclasse per il tris della rimonta che insieme al gol finale di Higuain vale il 4-1 finale. Le merengues restano a -1 dal Blaugrana.
GRAZIE CRISTIANO — Pellegrini propone Kakà alle spalle di CR9 ed Higuain, mentre Granero, il giovane che piace molto (qualcuno dice anche troppo) al cileno completa il centrocampo con Gago e Xabi Alonso, vertice arretrato del rombo. Il Maiorca, squadra temibile soprattutto in casa e con buone individualità (Martì, Aduriz, Castro, Borja Valero), parte forte e passa al 16' con Aduriz, che supera di testa un Casillas che già un minuto prima si era salvato su Valero. E' proprio il portiere a tenere a galla il Real, che accusa il colpo e potrebbe subire il secondo gol. Il momento è critico. La Liga sta lasciando la Moncloa. E allora Cristiano Ronaldo, proprio come contro l'Osasuna, ci mette la faccia. Anzi il destro. L'assist è di Sergio Ramos, la conclusione è di quelle che non danno scampo al portiere Aouatè.
CIAO MAIORCA — Nella ripresa il Real fa valere la sua superiorità, sfruttando anche l'evidente calo del Maiorca. Bella prova del Madrid, che capisce subito che sono 45' decisivi nella stagione. Il vantaggio arriva dopo 12' e i protagonisti sono gli stessi dell'1-1. Sergio Ramos crossa per Ronaldo, difesa del Maiorca rivedibile e palla in rete col solito destro che è una sentenza. CR9 si mette in proprio per il 3-1. Gran gol, anche se aiutato da un rimpallo. Nel finale c'è gloria anche per Gonzalo Higuain, che riscatta una serata non proprio brillantissima. Verdetto rinviato quindi. Con un consiglio: se amate il calcio spagnolo, sabato sera non uscite a cena. Dalle 21 alle 23 (partite in contemporanea) si decide la Liga. |
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