Del Piero: «Voglio due vittorie»
Sarà un finale di stagione all’insegna della tradizione, quello di Alessandro Del Piero. Le ultime due gare di campionato saranno contro il Parma e il Milan, due avversarie contro cui il capitano ha spesso lasciato il segno. Anche nel mese di maggio.
Contro gli emiliani, attesi domenica all’Olimpico, Del Piero ha segnato ben nove in gol in carriera. Con i rossoneri, al Meazza, ha regalato pagine di grande calcio, con la copertina dedicata alla rovescia-assist per Trezeguet nel successo Scudetto di cinque anni fa.
A due giorni dalla gara con il Parma, il capitano ha lasciato i pensieri al suo sito internet ufficiale
www.alessandrodelpiero.com. L’obiettivo resta quello di chiudere, partendo dall’ultima casalinga: «Mi sto allenando bene in vista della partita contro il Parma, l’ultima della stagione davanti ai nostri tifosi, un momento che come in tutte le stagioni ha sempre dei significati particolari, anche in un anno come questo che certamente non ci ha riservato soddisfazioni. Per questo e non soltanto ci tengo particolarmente a chiudere bene il campionato, anche perché sarebbe fondamentale per la nostra classifica in chiave Europa League. Insomma, per salutare con un successo i nostri tifosi contro il Parma, e per il prestigio di una sfida come quella contro il Milan, ci sono tutti gli stimoli per dare il massimo in queste ultime due partite, prima di concentrarci sui prossimi traguardi».
Domenica pomeriggio Del Piero cercherà di fare “10”. Al momento, il computo dei gol in campionato contro gli emiliani segna quota nove. La serie di exploit si avvia subito con il botto. Non ha ancora compiuto 20 anni quando nella sua stagione d’esordio in Prima Squadra firma una tripletta memorabile in un 4-0 impreziosito dalla rete di Fabrizio Ravanelli.
Due anni dopo Juventus-Parma coincide con il giallo. Perché il tiro che decide la sfida è una punizione di Del Piero, alla quale il portiere Bucci risponde con una comoda presa. Il gesto tecnico però si trasforma in una colossale “papera” perché l’estremo difensore del Parma fa qualche passo indietro e finisce oltre la linea di porta, come documentano inequivocabilmente le moviole, che certificano l’autogol e levano all’esecutore della conclusione la paternità della segnatura.
Il 23 novembre 1997 Alex partecipa a un emozionante 2-2 con una rete, quella dell’1-1: Chiesa, Crespo e Amoruso sono gli altri goleador di giornata. Indimenticabile è l’1-0 del campionato 1999/2000, avvenuto proprio 10 anni fa esatti, il 7 maggio: Pinturicchio riesce di testa a spezzare la resistenza avversaria, rappresentata da una serie prodigiosa d’interventi di Gigi Buffon. Per il capitano è la fine di un incubo: a due giornate dal termine del torneo arriva finalmente il primo gol su azione della stagione.
Nel 2001/02 Alex partecipa al 3-1 firmando di destro la rete del momentaneo 2-1. Gli altri marcatori sono Tacchinardi, Lamouchi e Trezeguet. Nel campionato successivo Del Piero inventa il gol del pareggio in piena zona Cesarini. Finisce 2-2, la Juve a tre minuti dal termine era addirittura sotto di due reti.
Il 14 dicembre 2003 si torna alle vittorie facili. Il 4-0 è frutto della doppietta di Miccoli, di un gol di Del Piero e della chiusura in bello stile di Nedved.
Più significativo il contributo del numero 10 l’anno dopo, quando è lui a sbloccare il risultato dopo sei minuti, prima che Ibrahimovic ribadisca la superiorità dei padroni di casa a metà del primo tempo. È l’ultimo acuto di Alessandro, che nel 2006 al 90’ fallisce dal dischetto la possibilità di rompere l’equilibrio determinato da Dessena e Ibrahimovic nel primo tempo.
