«Non è una passeggiata: c’è tanto da ricostruire», A Montecarlo, famiglia unita e riunita: Andrea, John, Lapo, Ginevra, Bianca, Lavinia, Leone, Oceano più l’ultimo arrivato, il piccolo Giacomo

« Older   Newer »
  Share  
aLele
view post Posted on 16/5/2010, 10:37




CITAZIONE
MONTECARLO, 16 maggio - John, La po, Ginevra, Andrea, Bian ca, Lavinia, Leone, Oceano e l’ultimo arrivato, il pic colo Giacomo. Ecco la Fa miglia. Una famiglia mo derna e alla mano. Arriva sul gommone e da lì salu ta, rischiando tra le onde per sovradosaggio. E de portaggio. Chiaro con ban diera italiana bene in vi sta, il piccolo natante ri porta il gruppetto al largo. Tranne uno, che continua a presidiare il territorio nel tardo pomeriggio. E continua le pubbliche rela zioni e gli intrecci di rela zione. I fratelli Elkann con consorti e figli al seguito, il cugino Agnelli con la Vec chia Signora sulle spalle. Sono loro, le nuove genera zioni della Famiglia, che colorano il Principato sco lorito dal botto anticipato di Fernando Alonso. Va mos, ragazzi. Che l’astu riano di ferro promette la remontada oggi, quasi una missione impossibile. Va mos, che tra mito rosso e mito bianconero c’è da ripartire. Subito.

TRADIZIONE - L’immagine tramandata ai posteri è da libro cuore e incoraggia il tifo spassionato. I gioielli dell’Avvocato sono in buo ne mani, sono in mani gio vani. John Elkann a capo di Fiat, Exor e Accomandi ta. Andrea Agnelli presi dente “designato” della Ju ventus. Lapo che unisce le varie anime e presenta il futuro a Montecarlo, i bim bi da sballo: Oceano e Leo ne figli di John, Giacomo figlio di Ginevra. «Una bel la squadra, vivace e tosta» , sorride Lapo che accompa gna il gruppo in visita nel paddock, seguito dalla dol ce Bianca. Lapo il primo ad abbracciare Flavio Briatore, Lapo il più desi derato dai cacciatori di au tografi, Lapo che consegna la dritta. «Siamo qui per trascorrere insieme una bella giornata di sport. Lo sapete, Ferrari e Juventus sono nei nostri cuori» . E se solo diventerà scarlatto, alla ristretta combriccola del divertimento si potrà unire Valentino Rossi, pe raltro sponsorizzato dal Gruppo in Yamaha.

EREDI - Sarebbe fiero, Gio vanni Agnelli, dei suoi ni poti. Tutti. E di Andrea, fi glio del fratello Umberto. Che veste la camicia rosa. Sì, primo al Giro d’Italia delle fughe tra i motorho me. Vuole parlare con fat ti concreti in mano. Quan do la carica sarà ufficiale. Quando il suo nuovo grup po di lavoro avrà tutti i componenti. Bravissimo nel dribbling stretto, An drea. «Non una passeggia ta» , riconosce nel sottobo sco. Qui, a Montecarlo, ha ritrovato i suo compagni di un tempo, quando appunto era rosso. E non rosa. Con loro ha cenato venerdì se ra, nella grande nave a due passi dalla città moto rizzata. E tra una battuta e l’altra, tra uno scherzo e l’altro, l’argomento è fini to lì, al tasto dolente. Co me rimettere in piedi la squadra bianconera dopo la peggiore delle stagioni? «Ci vorrà tempo, non sarà tutto e subito» , il commen to carpito e razionalizzato. «Scudetto? Prima bisogna ricostruire, poi vedremo» . Senza paura , senza in ganni. «C’è tanto da fare» , e non lo nasconde nemme no agli amici. Uno la butta lì: ci vorrebbe la ramazza. Macchè - arriva spontanea la risposta - non basta, serve ben altro. Che si commenta da solo. Rivolu zione totale. E rifondazio ne. Servisse, anche dalle fondamenta. I nomi sono quelli conosciuti: Gigi Del Neri per la panchina, Bep pe Marotta, Fabio Parati ci dietro le quinte. E poi il settore medico rifondato, quello dei preparatori al legato al tecnico. E ancora non è finita qui. «Dobbia mo ricostruire» , l’assun zione di responsabilità netta e pura.

 
Top
0 replies since 16/5/2010, 10:37   42 views
  Share